inquietudine progettuale durante la pasqua 2010

Non ero proprio contento di quella casa monofamiliare da 75 mq (post del 29 marzo) e mi disturbava l'umore in questi giorni di festa...

Allora ho provato a rilavorarci sopra, a capire perché non ero soddisfatto.

Da una parte sentivo che c'era qualcosa di buono, dall'altra mi sembrava di non cogliere bene cosa..

Ho provato a rimettere in discussione il progetto, di cui mi convinceva l'impianto, giocando sul contrasto tra un progetto a secco contro un progetto murario, poi ibridati insieme in un ecletticismo materico.

ma ero ancora meno convinto di prima... ci stavo girando intorno..

allora riguardando con calma il diagramma iniziale ho messo a fuoco l'idea che mi piaceva

ovvero "l'autonomia delle stanze" attorno a cui gira uno spazio libero..

ho quindi esasperato questo in 2 nuove piante (v.1.0 e v.2.0) dove l'idea progettuale appare con chiarezza. le camere sono due spazi interni che hanno un'affaccio (tipo veranda), che è una sorta di prolungamento della camera. quando le camere sono chiuse la casa diviene uno spazio anulare, quando le camere sono aperte la casa assomiglia di più ad un labirinto

sono soddisfatto, posso andare più tranquillo al pranzo pasquale di famiglia..